IERI SERA 8 MARZO AL DON JUAN E’ STATO PRESENTATO IL VINO RUTINI MALBEC 2013

IMG_4136
Quale location migliore per presentare e assaporare, per la prima volta in Italia, il vino argentino Rutini Malbec 2013? Naturalmente il ristorante Don Juan di Milano, da 16 anni il riferimento per chi desidera gustare i sapori della stessa terra. Si tratta di un vino d’eccezione mai arrivato oltreoceano, la cui tradizione iniziò nel XIX secolo grazie a Don Francisco Rutini e al figlio Felipe. La storia della cantina risale al 1885, quando furono piantati i vigneti in Coquimbito, Maipú, a Mendoza. Pioniera nella realizzazione dei vigneti in Alto Valle de Uco nel 1925, innovativa in termini di processi e tecniche di produzione, la Cantina ha raggiunto una grande crescita nel corso della sua storia, fino al 2009, con lo sviluppo delle diverse linee Rutini Wines: Felipe Rutini, Apartado, Antologías, Encuentro, Colección Rutini e Trumpeter (Reserva y Clásico).  È considerato oggi uno dei più importanti produttori di vino argentino per la sua alta qualità, riconosciuta nel mercato estero per il carattere dei suoi prodotti, che uniscono 120 anni di esperienza nella produzione di vino.
 

Marlene Gomes e il suo staff

Marlene Gomes e il suo staff


Una delle sale del ristorante Don Juan

Una delle sale del ristorante Don Juan


RISTORANTE DON JUAN
Era il maggio dell’anno 2000, quando Giorgio Beretta e Marlene Gomes rivoluzionano il panorama gastronomico milanese aprendo un ristorante argentino a Milano. Cucina autentica a partire dalle materie prime, la migliore carne delle pampas rigorosamente selezionata e cotta seguendo i metodi tradizionali locali, con uno staff di professionisti arrivati direttamente da Buenos Aires. L’arredo, in vero stile di una casa di campo,  all’insegna della tipicità rurale ma con stile ed eleganza,  è stato affidato a un architetto d’origine argentina che ha saputo trasmettere l’atmosfera giusta. 16 anni di successi e riconoscimenti da parte della critica, con recensioni e segnalazioni in tutte le maggiori guide, ma soprattutto di pubblico. Cinque anni dopo è nata la versione bistrot: Don Juanito. E ora, per soddisfare anche i gusti dei vegetariani/vegani, con la consulenza dello chef Claudio Colombo, in collaborazione con la Dott.ssa Morandi, è nato un menù a base di hamburger di Quinoa con contorni di verdure e piatti di frutta fresca.
www.ristorantedonjuan.com
 

PROVATO PER VOI IN POLINESIA FRANCESE: LE TAHA’A ISLAND RESORT & SPA

 
867189_97_z
È uno dei più belli hotel della Polinesia Francese, l’unico Relais & Châteaux (www.relaischateaux.com/it) di tutto l’arcipelago. Si trova sul Motu Tautau, a soli cinque minuti in motoscafo da Taha’a, isola famosa per le sue piantagioni di vaniglia e le coltivazioni di perle nere. Immerso in un vero e proprio paradiso tropicale, con una laguna dalle acque cristalline da cui si scorge un bellissimo giardino di coralli, è perfetto per chi ama un lusso pacato ma unico.
giardino coralli
57 tra suite e ville distribuite tra la spiaggia, il giardino o su palafitte, direttamente sul mare. La sua architettura di ispirazione polinesiana, si integra perfettamente nell’ambiente.
Copia di HD_LETAHAA103
c5079b61df9c97bb5aae9852ab6a5f20
Davvero particolare è Vanille, uno dei tre ristoranti, abbarbicato “tra gli alberi”.
TAHTPI_Le_Vanille_1000x600_29726
Per il pranzo si va al ristorante e bar sulla spiaggia La Plage e per un cena gourmet, invece, c’è il ristorante Ohiri, dove lo chef francese Julien Roux valorizza i prodotti locali con aromi esotici che consentono combinazioni raffinate e squisite.
ok_bar1
TAHTPI_Ohiri_Restaurant_1000x600_29726
Diverse le esperienze da provare. Una mezza giornata per rigenerarsi nella spa, una piccola oasi di pace, nascosta in un piccolo giardino esotico. Si comincia rilassandosi con un bagno caldo al latte di cocco, segue un trattamento riflessogeno su tutto il corpo, a base di ingredienti polinesiani dall’effetto benefico e rivitalizzante e si conclude con un massaggio polinesiano rilassante.
HD_LETAHAA116
Una romantica cena in spiaggia pied dans l’eau sulle note di un ukulele, con ballerini che danzano al ritmo del “pu” e di canzoni locali.
36b1ce3b21a30254cf5c93fc28b78c8d
Il rinnovo dei voti  con cerimonia  su una piccola isola di proprietà dell’hotel. Una piroga conduce la coppia dalla suite all’isola, dove ci sono ballerini e cantanti tahitiani e un cerimoniere che procede alla benedizione polinesiana. Infine, come vuole la tradizione, al termine del rinnovo la coppia è avvolta in un “tifaifai” (tessuto tahitiano)
Le-Tahaa-Island-Resort-Spa-21-1200x750

PROVATO PER VOI: BELLEVUE HOTEL&SPA, RELAIS CHATEAUX

hotel-estate__large
Costruito nel 1925 dalla famiglia Cuneaz con l’intenzione di creare una casa accogliente per villeggianti dell’epoca, nel tempo è diventato uno dei più conosciuti alberghi dell’arco alpino a conduzione famigliare. Nonostante le molteplici ristrutturazioni e innovazioni apportate nel corso degli anni la magia di questa antica dimora di montagna è rimasta intatta. Un’enclave di pace e serenità, cosa non da poco ai giorni nostri! Sorge in posizione privilegiata davanti ai Prati di Sant’Orso, con vista mozzafiato sul ghiacciaio del Gran Paradiso, che già ti mette in pace con te stesso. Nelle camere regna il fascino di una classica casa valdostana. Gli antichi mobili in legno, i soffitti con travi a vista e i tanti dettagli raccontano agli ospiti la storia di questo hotel, associato Relais & Châteaux
HB_suite_103_dett._poltr
hb_suite_103-letto__large
hb_suite_103_vasca__large
Appena inaugurata è Il Nido degli Angeli, la nuova suite panoramica che, grazie alle sue enormi vetrate, ha una vista a 180° sui prati di Sant’Orso e sul ghiacciaio del Gran Paradiso. Oltre al letto antico a baldacchino e al camino ad acqua molto suggestivo, la particolarità, unica nel suo genere di questa suite, è una vasca da bagno che, con un semplice comando, si sposta all’esterno della struttura per un inusuale bagno in open air. Lame d’aria calda assicurano il comfort, al resto pensa lo scenario circostante.
orto1__large
Guardano fuori dall’alto si vede l’orto, con la sua originale forma circolare divisa in spicchi, coltivato con passione da Roberto, il Maître Fromager. Qui chef e barman raccolgono verdure e piante aromatiche per piatti e cocktail a chilometro zero.

Le Petit Restaurant

Le Petit Restaurant


Ristorante Bellevue

Ristorante Bellevue


Bar à Fromage

Bar à Fromage


La Brasserie du Bon Bec

La Brasserie du Bon Bec


La Maison à l’Alpage

La Maison à l’Alpage


Per mangiare si può scegliere tra cinque ristoranti: Le Petit Restaurant, con soli quattro tavoli, una stella Michelin, il Bellevue, entrambi curati dallo chef Fabio Iacovone. Ci sono poi Il Bar à Fromage, situato in un’antica casera d’alpeggio, riscaldata d’inverno da un grande camino, La Brasserie du Bon Bec, ristorante tipico e La Terrasse, all’aperto. Inoltre d’estate, attraverso una passeggiata nel bosco o a cavallo di bici elettriche, si raggiunge La Maison à l’Alpage.  È la baita di Laura Roullet, proprietaria del Bellevue. Qui, una volta alla settimana, gli chef preparano grigliate sui prati e polenta cotta nel paiolo di ghisa.
La Cantina dei Formaggi

La Cantina dei Formaggi


La cantina

La cantina


Molto interessante è la visita alla Cantina dei Formaggi, spazio dedicato alla loro stagionatura e a quella dei vini. La sua carta, insignita di diversi premi, con più di 1000 etichette, molte delle quali di vini naturali, è curata da Alessandro Moglia, Maître d’Hotel e Sommelier.
piscine1__large
relax1-2__large
Un’altra chicca del Bellevue è la spa Le sorgenti del Gran Paradiso. 1200 mq di percorsi acquatici e di benessere affacciati sul Monte Bianco. Due le piscine, una anche per bambini, l’altra, ai sali minerali, riservata solo agli adulti. La miscela di minerali di magnesio e cloruro di potassio, contenuta in quest’ultima, viene assorbita attraverso la pelle a livello cellulare e disintossica l’organismo favorendo la riduzione dello stress, dell’ansia e dei dolori. Cinque i tipi di saune: bio-sauna agli agrumi, bio-sauna al fieno, sauna a raggi infrarossi, sauna finlandese, bio-sauna alla camomilla. Inoltre bagno di vapore e sudario romano, una grotta salina e una polare.
Bellevue Hotel&Spa
Cogne  – Aosta
Info: www.hotelbellevue.it
 

Allo Château Monfort, un’ oasi gourmet sapientemente orchestrata da Martin Vitaloni

65434258
Château Monfort, associato Relais & Châteaux (www.relaischateaux.com/it/), è un luxury hotel a cinque stelle nel cuore di Milano. Un urban resort che ripropone atmosfere e suggestioni di un romantico castello e incanta con i suoi spazi sapientemente restaurati ed elegantemente arredati. Uno dei suoi fiori all’occhiello è Rubacuori, ristorante gourmet, regno di Martin Vitaloni, executive chef che interpreta la tradizione gastronomica italiana in raffinati piatti di ispirazione mediterranea. Ingredienti d’eccellenza sono i principali protagonisti della sua proposta culinaria. I risotti i must della sua cucina, partendo da quello alla milanese con l’ossobuco passando per quello alle barbabietole o con i frutti di mare. Il locale è composto da tre sale, anch’esse arredate in toni fiabeschi, come tutto l’hotel. Nella Sala Rubacuori tavolini rotondi specchiati e sedie argentate con sedute e schienale a forma di cuore dai toni pastello creano la location perfetta per una cena romantica. La Sala degli Specchi, invece, è caratterizzata da divanetti dal gusto chic-retrò, rivisitati in chiave moderna. Infine, nella Sala della Caccia, evocazione di un casino di caccia in chiave fun, svettano divertenti trofei in delicata ceramica bianca. I dolci fatti in casa sono firmati dallo chef patissier e sous-chef Paolo Curzi. Raffinati dessert, dal cremoso al caramello e fava di Tonka al panettone con meringhe allo zafferano, farcito con albicocche secche e frutti rossi alla spuma di spezie e latte e sorbetto alla mela cotogna e verbena. Si organizzano anche degustazioni enogastronimiche nella Cella di Bacco, la suggestiva cantina sotterranea con tanto di fontana a tema, da cui sgorgano Champagne Moët & Chandon, Trento doc Perlé Rosé Ferrari, Amarone della Valpolicella La collina dei ciliegi.
Il Ristorante Rubacuori è aperto agli ospiti dell’hotel e al pubblico esterno tutto l’anno, 7 giorni su 7 per breakfast, light lunch, business lunch, dinner, brunch e romantiche cene a lume di candela.
 

Sala Rubacuori

Sala Rubacuori


 
Sala dei Trofei

Sala dei Trofei


Chateau
Martin Vitaloni, executive chef

Martin Vitaloni, executive chef


Sala di bacco
http://www.hotelchateaumonfort.com/

CARE’s, The ethical Chef Days

4689_1
 
Dal 17 al 20 gennaio 2016, nella splendida cornice delle Dolomiti, da San Cassiano a Corvara, a La Villa, passando per diversi rifugi, si svolgerà Care’s, The ethical Chef Days. L’edizione zero di un progetto ideato e promosso da Norbert Niederkofler, chef stellato del Restaurant St. Hubertus  (Hotel & Spa Rosa Alpina di San Cassiano, Relais&Chateaux) e Paolo Ferretti, titolare dell’agenzia di comunicazione HMC di Bolzano, con il contributo di Giancarlo Morelli, chef stellato e patron del Pomiroeu. Saranno tre giorni di convegni, workshop in cui i protagonisti della ristorazione internazionale, con i più qualificati produttori di vino e gli esperti del settore dell’alimentazione discuteranno e condivideranno una visione comune, etica e responsabile sul tema della cultura enogastronomica. L’evento sarà itinerante in sedi sempre diverse, in un’edizione invernale e una estiva. La missione di CARE’s è di promuovere l’attenzione alla natura, valorizzando i prodotti locali, i consumi responsabili, il riciclo dei materiali e il riutilizzo degli scarti alimentari. È confermata la partecipazione di grandi nomi italiani come Filippo La Mantia, Yoji Tokuyoshi, Pino Cuttaia, Davide Scabin, Niko Romito e Massimo Bottura, chef emergenti “di montagna” come Riccardo Gaspari o Matteo Metullio, e presenze internazionali quali Rodolfo Guzman dal Cile, Danny Bowien, Pedro Miguel Schiaffino dal Perù e il finlandese Sasu Lakkunonen.

Lo chef Norbert Niederkofler, due stelle Michelin

Lo chef Norbert Niederkofler, due stelle Michelin