Costruito nel 1925 dalla famiglia Cuneaz con l’intenzione di creare una casa accogliente per villeggianti dell’epoca, nel tempo è diventato uno dei più conosciuti alberghi dell’arco alpino a conduzione famigliare. Nonostante le molteplici ristrutturazioni e innovazioni apportate nel corso degli anni la magia di questa antica dimora di montagna è rimasta intatta. Un’enclave di pace e serenità, cosa non da poco ai giorni nostri! Sorge in posizione privilegiata davanti ai Prati di Sant’Orso, con vista mozzafiato sul ghiacciaio del Gran Paradiso, che già ti mette in pace con te stesso. Nelle camere regna il fascino di una classica casa valdostana. Gli antichi mobili in legno, i soffitti con travi a vista e i tanti dettagli raccontano agli ospiti la storia di questo hotel, associato Relais & Châteaux
Appena inaugurata è Il Nido degli Angeli, la nuova suite panoramica che, grazie alle sue enormi vetrate, ha una vista a 180° sui prati di Sant’Orso e sul ghiacciaio del Gran Paradiso. Oltre al letto antico a baldacchino e al camino ad acqua molto suggestivo, la particolarità, unica nel suo genere di questa suite, è una vasca da bagno che, con un semplice comando, si sposta all’esterno della struttura per un inusuale bagno in open air. Lame d’aria calda assicurano il comfort, al resto pensa lo scenario circostante.
Guardano fuori dall’alto si vede l’orto, con la sua originale forma circolare divisa in spicchi, coltivato con passione da Roberto, il Maître Fromager. Qui chef e barman raccolgono verdure e piante aromatiche per piatti e cocktail a chilometro zero.
Per mangiare si può scegliere tra cinque ristoranti: Le Petit Restaurant, con soli quattro tavoli, una stella Michelin, il Bellevue, entrambi curati dallo chef Fabio Iacovone. Ci sono poi Il Bar à Fromage, situato in un’antica casera d’alpeggio, riscaldata d’inverno da un grande camino, La Brasserie du Bon Bec, ristorante tipico e La Terrasse, all’aperto. Inoltre d’estate, attraverso una passeggiata nel bosco o a cavallo di bici elettriche, si raggiunge La Maison à l’Alpage. È la baita di Laura Roullet, proprietaria del Bellevue. Qui, una volta alla settimana, gli chef preparano grigliate sui prati e polenta cotta nel paiolo di ghisa.
Molto interessante è la visita alla Cantina dei Formaggi, spazio dedicato alla loro stagionatura e a quella dei vini. La sua carta, insignita di diversi premi, con più di 1000 etichette, molte delle quali di vini naturali, è curata da Alessandro Moglia, Maître d’Hotel e Sommelier.
Un’altra chicca del Bellevue è la spa Le sorgenti del Gran Paradiso. 1200 mq di percorsi acquatici e di benessere affacciati sul Monte Bianco. Due le piscine, una anche per bambini, l’altra, ai sali minerali, riservata solo agli adulti. La miscela di minerali di magnesio e cloruro di potassio, contenuta in quest’ultima, viene assorbita attraverso la pelle a livello cellulare e disintossica l’organismo favorendo la riduzione dello stress, dell’ansia e dei dolori. Cinque i tipi di saune: bio-sauna agli agrumi, bio-sauna al fieno, sauna a raggi infrarossi, sauna finlandese, bio-sauna alla camomilla. Inoltre bagno di vapore e sudario romano, una grotta salina e una polare.
Bellevue Hotel&Spa
Cogne – Aosta
Info: www.hotelbellevue.it