In occasione delle festività natalizie il Rome Cavalieri, Waldorf Astoria Hotels & Resorts si trasforma in un luogo incantato, fatto di luci, suoni e sorprese, per stupire grandi e piccini e trasportarli in un mondo fiabesco. Il “viaggio” inizia nella lobby, fulcro della vita dell’albergo e luogo in cui si offrono alla vista del visitatore le opere più significative della collezione d’arte del Rome Cavalieri, dal trittico di Tiepolo agli arazzi, dalle sculture, ai dipinti di inestimabile valore. Dalla hall, scintillante di luci e decorazioni, con un maestoso albero di Natale si accede al Tiepolo Terrace, che si trasforma, per l’occasione, in una vera e propria “piazzetta del Natale”, con angoli dedicati ai giocattoli, alle prelibatezze, alle decorazioni natalizie. Qui protagonista assoluta è una meravigliosa giostra ottocentesca del diametro di nove metri, perfettamente funzionante, aperta a tutti, dove si possono divertire sia i bambini ma anche i grandi che possono rivivere atmosfere fanciullesche da sogno, in un delizioso e inaspettato villaggio natalizio. Per mangiare, oltre alle cene esclusive di Natale e Capodanno della Pergola del tristellato Heinz Beck, il ristorante L’Uliveto offre degustazioni, brunch, pranzi e cene a tema non solo nelle classiche date del 24, 25 e 31, ma per tutto il periodo festivo. Irrinunciabili i trattamenti e le proposte del Cavalieri Grand Spa Club, per mantenere la forma fisica anche durante le festività: ginnastica presciistica con personal trainer e il “Christmas Ritual Treatment”, un massaggio con olio di mandorla, olio di cocco e burro di karitè.
www.romecavalieri.com
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CAPE TOWN ELETTA WORLD DESIGN CAPITAL 2014
Si tratta di una grande occasione per questa città, la prima in Africa a ricevere questo onore, proprio nel 20° compleanno della democrazia. Un’opportunità unica che conferisce al design un nuovo significato: non solo qualcosa di bello da vedere, ma uno strumento utile che possa innovare e migliorare la vita delle persone. “Live Design. Transform Life”. Il design al servizio della città, un mezzo per migliorare la vita quotidiana degli oltre 3,6 milioni di abitanti che popolano la più dinamica delle capitali africane, la più estrema del mondo, sospesa tra l’Oceano e l’altopiano di Table Montain. Sono quattro i temi intorno a cui si articola l’intera manifestazione: “African Innovation. Global Conversation”, “Bridging the Divide”, “Today for Tomorrow”, “Beautiful Places e Beautiful Things”. Nel 2014 visitare Cape Town, in pieno fermento creativo, sarà un’esperienza unica grazie a un ricco calendario di festival, premiazioni, mostre ed eventi sparsi per tutta la città. Tra le proposte: la realizzazione di nuovi bus, la riqualificazione urbanistica delle township in un’ottica green e il riutilizzo delle strutture nate in occasione dei Mondiali del 2010. The Fringe, è il nuovo quartiere votato al design dove c’è la Southern Guild Gallery, non a caso la prima galleria sudafricana ad essere stata invitata alla Design Week di Miami. Interessanti gli showroom di John Vogel che produce mobili artigianali in mogano ispirati a forme zoomorfe e di Adam Hoets che, con il marchio Willowlamp, fabbrica lampade con perline di metallo. Per scoprire la città c’è la Cape Town Design Route, un percorso da fare a piedi, alla scoperta di nuove realtà emergenti. Da non perdere un tour a Monkey Biz dove trovare il lavoro artigianale di oltre 450 artiste. L’epicentro della nuova creatività è anche Woodstock, il quartiere di operai e marinai di navi da cargo dove ora si trovano atelier di artisti, designer e illustratori nei complessi di Woodstock Exchange, Sidestreet Studio e Old Biscuit Factory. In questo silos, una volta una fabbrica di biscotti, all’ultimo piano c’è The Pot Luck Club, un ristorante con vista a 360° sulla città, dove lo chef Wesley Randles propone una cucina fusion, creativa. E per assaporare l’atmosfera della meta più cool del momento è d’obbligo una passeggiata lungo le vittoriane Kloof Street e Long Street. Per dormire vi consiglio il Mount Nelson, leggendario hotel della catena Orient Express, decantato dal Sunday Times per il suo “tea at Nellie”, l’appuntamento pomeridiano con tè e pasticcini più raffinato del pianeta (www.orient-express.com/web/orex/collection/hotels/mount_nelson_hotel.jsp).
www.southafrica.net
THE GREAT NEW YEAR’S EVE: A LA POSTA VECCHIA HOTEL UN CAPODANNO IN STILE ANNI ’20
Questa meravigliosa villa, a Palo Laziale, una quarantina di chilometri da Roma, risalente al 1640, apparteneva ai Principi Orsini e fu da questi utilizzata come la “casa degli ospiti”. Nel 1960 fu acquistata da Jean Paul Getty che la ristrutturò, riportandola agli antichi splendori e arredandola con mobili, arazzi, e dipinti del XVII secolo. Durante i lavori di restauro vennero alla luce i resti di un’antica villa romana, i cui reperti fanno parte del museo archeologico situato all’interno dell’albergo. Oggi è un raffinato luxury hotel, 5 stelle, affiliato a The Leading Hotels of The World (www.lhw.com), perfetto per chi ama gli alberghi ricchi di storia e di charme, ma senza rinunciare al calore di un servizio familiare, al lusso e alla tecnologia. Affacciate sul mare o sui giardini della villa ci sono diciannove suite, arredate con mobili del 15° e 17° secolo e preziose opere d’arte provenienti da tutto il mondo. Spettacolare la sua terrazza sul mare, il parco e il LPV Health & Beauty con i prodotti dell’Antica Farmacia S. Maria Novella di Firenze. Quest’anno, per la prima volta da tempo, La Posta Vecchia Hotel sarà aperta durante il periodo delle feste natalizie, dal 27 dicembre al 2 gennaio 2014. E per accogliere il nuovo anno, il 31 dicembre, è in programma una serata ispirata agli anni ‘20, organizzata in collaborazione con La Casa del Jazz di Roma. Le note della cantante jazz Claudia Marss risuoneranno tra le eleganti sale dell’antica dimora seicentesca, e accompagneranno la serata con un concerto, durante l’aperitivo, e musica dal vivo per il dopocena, quando gli ospiti saranno invitati ad aprire le danze rievocando i meravigliosi party dell’Età del Jazz. Anche gli ambienti contribuiranno a ricreare lo stile anni ‘20: dalla sala camino della villa, allestita con un grammofono originale e un bar in stile proibizionismo, alle divise dello staff, tutti in smoking bianco, una magica atmosfera da ‘Grande Gastby’ avvolgerà ogni angolo dell’hotel. Il percorso gourmet di alta gastronomia, realizzato dallo chef Michelino Gioia, una stella Michelin, sarà un omaggio alla tradizione.
www.lapostavecchia.com
LE MIE IDEE PER UN’ATMOSFERA DI FESTA SU DONNA MODERNA
I MIEI IRRESISTIBILI HI TECH SU GRAZIA
ORO, ROSSO, BIANCO E VINTAGE. ECCO LE MIE PROPOSTE PER I REGALI DI NATALE SU GRAZIA
FUORI FA FREDDO? ECCO LE MIE PROPOSTE SU DONNA MODERNA PER SCALDARSI
SU DONNA MODERNA LE MIE PROPOSTE IN ROSSO PER I REGALI DI NATALE
ALDO COPPOLA KINGDOM OF BEAUTY
E’ stato inaugurato oggi a Milano, in corso Europa 7, il nuovo Regno della bellezza Aldo Coppola. Un indirizzo di lusso, dedicato a chi decide di ritagliare per sé una pausa e concedersi un sogno. “L’isola che non c’è dedicata alla cura della bellezza”, così Aldo Coppola Jr. definisce questi 1000 mq di marmo bianco di Carrara, avvolti da tredici vetrine. Il bianco imponente si pennella dell’immancabile rosso Aldo Coppola nel design degli arredi di Marcel Wanders-Gamma&Bross, illuminati dalle creazioni d’arte disegnate dal light designer Enzo Catellani e dalle immagini storiche di calendari Aldo Coppola-L’Orèal, fotografati da Fabrizio Ferri e Oliviero Toscani, ricreate da mosaici d’autore realizzati da Trend. Il piano terra e il primo piano, denominati Junior Suite, sono dedicati alla cura dei capelli. Scendendo, invece, si viene accolti da una reception dedicata esclusivamente alla beauty. Ci sono un Nail Bar in pelle rossa, con una fila infinita di smalti Essie che regalano effetti cromatici unici e, dietro due glass wall d’immagini, le poltrone di feet massage racchiudono l’angolo dedicato alla bellezza e alla riflessologia dei piedi. A sinistra della reception si accede all’area cabine dalla forma circolare che ricorda il marchio distintivo Aldo Coppola. Qui il menu spazia dallo stone massage, per sciogliere i nodi muscolari, a trattamenti viso per il ringiovanimento della pelle, con apparecchiature che aiutano i prodotti naturali a penetrare la cute per migliorare l’efficacia della cura. Nelle due Presidential Suite, i leitmotive sono riservatezza, lusso e servizio personalizzato. Circondati da mosaici d’autore si entra in uno spazio esclusivo con lettino Cocooning, doccia e sauna private, spogliatoio e bar dedicato. Qui ci si fa coccolare con trattamenti viso, corpo e capelli allo stesso tempo, godendosi un massaggio a quattro mani.
Aperto sette giorni su sette, dalle 9 alle 21, il giovedì fino alle 22. Domenica e lunedì dalle 10 alle 19.
www.aldocoppola.it
GLI CHAMPAGNE MUMM E LA CUCINA DI DANIEL CANZIAN: L’ARMONIA PERFETTA TRA CIBO E VINO
Ieri, nel suo nuovo ristorante Daniel – Cucina Italiana Contemporanea (www.danielcanzian.it), aperto dopo sette anni trascorsi nelle cucine del Marchesino di Gualtiero Marchesi, lo chef veneto, coadiuvato da Marco Cenedese, brand ambassador degli champagne G.H. Mumm, ha preparato un menu che ha esaltato le qualità del Cuvée Privilège Mumm e del rarissimo Banc de Blancs di Cramant. Il primo (pinot nero, chardonnay e pinot meunier) è uno dei vini più popolari dello Champagne, di colore giallo dorato con riflessi di giada, caratterizzato da un perlage fine e gli aromi di agrumi associati a sentori di frutti carnosi come la pesca bianca e l’albicocca. Il secondo, invece, una vera chicca, è un millesimato senza annata, prodotto con il 100 per cento di uve chardonnay di un unico prezioso vigneto del comune di Cramant, paesino leggendario per lo champagne. Molto bella la bottiglia che ricorda forme antiche, con un’etichetta che sembra un biglietto da visita. Canzian e Cenedese lo hanno proposto con un ghiotto antipasto di cannoli di polenta e baccalà, toast di seppioline alle nocciole e biscotto al parmigiano e barbabietola. Si è proseguito, bevendo il Cuvée Privilège Mumm, con un’ottima zuppetta di vongole e sedani, un risotto al profumo di crostacei, corallo e mandorle e rombo all’olio di lenticchie. Per concludere, infine, della piccola pasticceria, in particolare ottime le scorze d’arancio in sacchettini di cioccolato amaro e le meringhe allo zafferano.
www.pernod-ricard-italia.com/brand/Mumm.php
EVENTI TOP PER LA STAGIONE INVERNALE AL CARLTON HOTEL DI ST MORITZ
Con un’incomparabile vista sul lago di St.Moritz da tutte le sue 60 suite e junior suite e dalla grande terrazza solarium, il Carlton Hotel St. Moritz è un luogo privilegiato da cui assistere alla Polo World Cup on Snow e alla White Turf. Il primo è l’unico torneo mondiale di polo sulla neve, che si tiene dal 30 gennaio al 4 febbraio 2014, sul lago ghiacciato. Lo speciale pacchetto del Carlton Hotel St.Moritz include i biglietti in tribuna per i due giorni della manifestazione e tre pernottamenti in suite o junior suite con buffet breakfast e cena al ristorante Romanoff, oltre a un massaggio corpo presso la Carlton Spa, la sola Leading Spa del comprensorio alpino. Il White Turf, invece, che si svolge da 105 anni, è un concorso ippico sulla neve che si disputa sempre sul lago ghiacciato. Oltre alle classiche gare di trotto e galoppo ci sono anche gare di Skijöring, dove gli sciatori sono trainati da purosangue senza cavaliere lungo la pista di 2700 metri. Il pacchetto White Turf Break del Carlton Hotel St.Moritz comprende 3 pernottamenti in suite o junior suite con breakfast, cene al ristorante Romanoff e biglietto in tribuna per la corsa. E’ compreso anche lo skipass per un giorno nella regione sciistica dell’alta Engadina con 350 km di piste e un rilassante massaggio alla CarltonSpa.
www.carlton-stmoritz.ch
member of The Tschuggen Hotel Group www.tschuggenhotelgroup.ch
www.lhw.com/Get-Inspired/Leading-Spas
IL RESORT COLLINA D’ORO E ALAIN MESSÉGUÉ
Il Resort Collina d’Oro, ad Agra, a pochi passi da Lugano, è una nuova struttura, firmata dall’architetto Ettore Mocchetti, dedicata a chi “non ha paura” di riposarsi. Il luogo perfetto dove lasciarsi andare e riequilibrare tanto il corpo quanto la mente. Un posto in cui si può sognare, uno spazio dove, non a caso, Hermann Hesse ha scelto di scrivere e dipingere, di immortalare ogni attimo della sua vita. Oltre all’hotel e a diversi appartamenti la “chicca” è la Spa di mille metri quadri che, a partire dal 14 gennaio 2014, sarà firmata da Alain Mességué. Qui metterà in pratica la sua filosofia che ha come obiettivi la detossinazione ed il riequilibrio dell’organismo stressato dai frenetici ritmi della vita moderna, per raggiungere e mantenere una migliore forma fisica e psichica. Lo farà avvalendosi delle virtù scientificamente provate delle erbe mediche e della ricerca di un’alimentazione sana ed equilibrata, connubio ideale per andare incontro al reale fabbisogno del metabolismo del singolo individuo ed a un riadattamento alle buone abitudini di vita. Per i gourmet più esigenti lo chef proporrà, in accordo con Mességué, gustosi menù bilanciati, studiati per garantire un giusto ed equilibrato apporto di calorie, senza per questo dimenticare i sapori. Mangiare meglio ed avere un ritmo di vita più sano, questo è il vero benessere. Ci sono percorsi da 5, 8, 11 e 16 giorni, studiati direttamente da Alain Mességué: Soggiorno “Alla Scoperta” (5 giorni e 4 notti), Soggiorno “Manager” (8 giorni e 7 notti), Soggiorno “Esclusivo” (11 giorni e 10 notti) e Soggiorno “Gold” (16 giorni e 15 notti).
www.resortcollinadoro.com
E’ TEMPO DI FARE L’ALBERO DI NATALE
Decorazioni per tutti i gusti e tutte le tasche
www.frontgate.com
www.harrods.com
www.alessi.it
www.paulsmith.co.uk
www.christofle.com
www.giftcompany.it
www.rosenthal.de/hutschenreuther/
www.rosenthal.de
www.seletti.it
www.sia-homefashion.com
www.swarovski.com
www.tiffany.it
www.rosenthal.de
www.villadestehometivoli.it
SIMPOSIO DEL GUSTO
Dal 9 al 16 dicembre, presso il ristorante L’Orangerie del CastaDiva Resort&Spa di Blevio (Co) che organizza l’evento, 8 chef stellati, tra i migliori del panorama gastronomico, sotto la supervisione del resident chef Alessio Mecozzi, proporranno un esclusivo menù in occasione di altrettante cene di gala. Con questo evento, patrocinato delle istituzioni locali, si celebra e si premia, con speciali riconoscimenti, l’eccellenza della cucina italiana e internazionale. Negli stessi giorni due saranno gli appuntamenti: tra le 16.30 e le 17.45 il Culinary Work shop, un’occasione di incontro tra lo chef protagonista della serata e gli operatori del settore, un momento di riflessione, aperto al pubblico, sul futuro della cucina italiana e internazionale, con particolare attenzione al territorio e ai prodotti nazionali e locali e alle 18.30 l’Aperitivo con lo Chef, momento di preparazione delle papille gustative, in cui gli ospiti avranno l’opportunità di assaggiare l’aperitivo “lariano” e incontrare lo chef protagonista della serata. Inoltre, nel week-end del 13-15 dicembre, sempre per creare un momento di incontro con il territorio, il lungolago del resort lariano ospiterà un mercatino natalizio con espositori di vini, formaggi, dolci natalizi e “street food” di altissima qualità.
Questo il programma:
– Lunedì 9/12: Davide Oldani, Ristorante D’O, Cornaredo (Mi), 1 stella Michelin
– Martedì 10/12:Massimo Spigaroli, Antica Corte Pallavicina Relais, Polesine Parmense (Pr), 1 stella Michelin
– Mercoledì 11/12: Gianni D’Amato, Ristorante Rigoletto, Reggiolo (Re), 2 stelle Michelin
– Giovedì 12/12: Marco Sacco, Ristorante Piccolo Lago, Verbania, 2 stelle Michelin
– Venerdì 13/12: Anatoly Komm, Ristorante Varvay, Mosca, il primo russo ad entrare nella guida Michelin
– Sabato 14/12: Alessandro Circiello, lo “chef dei vip”, con Alessio Mecozzi
– Domenica 15/12: Andrea Berton, Ristorante Berton, Milano, 2 stelle Michelin
-Lunedì 16/12: Antonino Cannavacciuolo, Villa Crespi, Orta San Giulio (No), 2 stelle Michelin
Per la settimana del “Simposio del Gusto” sono stati predisposti dei pacchetti che includono pernottamenti e partecipazione all’evento per una o più serate.
Per info: www.castadivaresort.com
SU DONNA MODERNA I MIEI SUGGERIMENTI PER I REGALI DI NATALE
LIVING ART, L’OPERA D’ARTE ABITABILE PIU’ GRANDE DEL MONDO
Corre sull’asse Italia-Russia questo progetto innovativo che trasformerà un parco residenziale di grattacieli, in costruzione alla periferia di Mosca, in un luogo perfetto per vivere, lavorare e interagire. Protagonisti Alexey Dobashin, CEO di Krost, una delle maggiori società russe di costruzioni, l’architetto milanese Dante Oscar Benini, allievo di Scarpa e Niemeyer e l’artista Mario Arlati. Il complesso, composto da 4 grattacieli di 45 piani alti 160 metri e uno da 33 piani alto 110 metri, distribuiti in un comprensorio di dieci ettari, saranno “affrescati” dal pittore milanese Mario Arlati. L’idea di Dobashin è di ricreare un luogo, inedito per Mosca, con un’atmosfera dei vecchi cortili, ormai spariti dalle moderne megalopoli e creare qualcosa dove sia possibile respirare l’arte italiana e lo spirito dell’ingegno europeo, che richiama Vitruvio e le sue idee di utilità, robustezza e bellezza.
I primi appartamenti, in moduli da 50 mq, saranno pronti dall’inizio del 2014 e il progetto, che verrà concluso nel 2016, è già sotto osservazione da parte del Guinness dei primati come “opera d’arte abitabile più grande al mondo” grazie al lavoro di Arlati, che con l’ausilio di 1500 operai al lavoro 24 ore su 24, per sette giorni alla settimana, sospeso a 160 metri di altezza, sta affrescando con i colori rosso, nero, giallo, blu e oro i grattacieli, creando un dipinto “en plein air” che alla fine giungerà a misurare oltre 45.000 metri quadri.
Dolomites Living Hotel Tirler
Uno degli hotel leader in Italia per il benessere, inserito nel sito delle strutture salutiste (www.healinghotelsoftheworld.com), ha ottenuto l’importante riconoscimento di Luxury Family Hotel 2013. Costruito seguendo elevati standard di edilizia biologica, al fine di creare un ambiente sano, in sintonia con l’ambiente circostante dell’Alpe di Siusi, in primavera è stato anche riconosciuto come il primo albergo italiano certificato per i clienti che soffrono di allergia. Tutte le camere sono state arredate esclusivamente con materiali naturali, utilizzando legno di larice, di cembro e pietra naturale. Gli oli eterici del legno sudtirolese tranquillizzano e abbassano la frequenza cardiaca, garantendo così un riposo migliore e un sonno rigeneratore. Il Tirler, ha ottenuto, inoltre, il certificato ECO, nel pieno rispetto del programma UNESCO Biosphere e il “Best Sleep Hotel Gold”, riconoscimento dal marchio riconosciuto Best Sleep Hotel, perché ha pensato anche alla qualità dei piumoni e cuscini.
www.hotel-tirler.com/it
HOTEL LÔCARNO ROMA
A pochi passi da Piazza del Popolo, è da sempre l’indirizzo di riferimento per il mondo dell’arte, del cinema e della letteratura. Un luogo molto amato degli intellettuali che cercano understatement ed eleganza. Ha ospitato negli anni Federico Fellini, Giulietta Masina, Michelangelo Pistoletto, Pietro Cascella, Francesco Clemente, Enzo Cucchi, John Malkovich, John Turturro, Annie Girardot, Willem Defoe, Louis Sepulveda, Jorge Louis Borges, Daniel Pennac, Enrico Rava, Nikita Michalkov, Michel Petrucciani oltre a tanti altri grandi protagonisti della scena artistica italiana e internazionale. Inaugurato nel 1925 dagli allora proprietari svizzeri con i manifesti pubblicitari del famoso artista e cartellonista Anselmo Ballester, passò poi in mano a Maria Teresa Celli, che lo ristrutturò alla fine degli anni Sessanta, mantenendo lo spirito degli anni Venti. Le camere furono diversificate negli spazi, negli arredi, nei rivestimenti, nelle tappezzerie e nelle rubinetterie dei bagni. Ora verrà completamente rinnovato, sempre nel pieno rispetto della sua identità e del suo stile unico. Venerdì 15 novembre, in occasione del Demolition Party, che ha dato il via al restyling, gli artisti Nicola Pellegrini e Ottonella Mocellin, insieme alle proprietarie, Maria Teresa Celli e Caterina Valente, hanno mandato in scena Crash, una site-specific installation che ha voluto fare della demolizione un’opera d’arte, per metterne in luce la storia nascosta e rivelare relazioni inaspettate. “La volontà di ospitare Crash, spiega Caterina Valente, sottolinea il forte legame da sempre esistente tra il Locarno e il mondo dell’arte.” “Sospeso su un confine tra pubblico e privato, tra movimento e staticità, tra luogo e non luogo, l’albergo è dunque un posto, dove si vive in modo altro da come si vive a casa. Nonostante ciò alcuni alberghi possono diventare, per qualcuno, una casa e alcuni alberghi, come questo, con le sue stanze diverse l’una dall’altra, la sua storia e i suoi spazi accoglienti, possano essere più casa degli altri”, spiegano gli artisti Nicola Pellegrini e Ottonella Mocellin. Crash rivela da una parte il desiderio liberatorio di spaccare tutto per creare qualcosa di nuovo e dall’altra la possibilità di preservare frammenti di storie, suoni, suggestioni, che compongono una narrazione a più voci, spezzata e circolare al tempo stesso. L’installazione è visibile tutti i giorni, dal 16 novembre al 24 novembre.
Hotel Locarno, Via della Penna, 22 Roma
www.hotellocarno.com
AVANT-PREMIÈRE: JOHANNES BADRUTT, LA SUA SFIDA LEGGENDARIA E 150 ANNI DI TURISMO INVERNALE
Nell’estate del 1864 Johannes Badrutt promise ai suoi ospiti inglesi che, se fossero tornati l’inverno successivo in Engadina, avrebbero goduto delle più radiose giornate di sole. Se fossero rimasti delusi, avrebbe pagato loro non solo il soggiorno ma anche tutte le spese di viaggio. Badrutt vinse la sua scommessa e fu così che nacque il turismo sportivo invernale svizzero. La stagione invernale 2014/15 corrisponde al suo 150° anniversario. Un’occasione da celebrare al Badrutt’s Palace Hotel (www.badruttspalace.com) che offre ai propri ospiti uno skipass valido per l’intera regione di St.Moritz per i soggiorni di due o più notti consecutive. Inoltre per chi è a caccia di emozioni forti c’è il pacchetto “Adrenalina Invernale” che comprende un soggiorno di tre notti e tre cene, uno skipass per l’intera regione e trasferimenti da e per gli impianti di risalita per tutta la durata del soggiorno; un’escursione in eliski nella neve delle Alpi dell’Engadina, una discesa in slitta dal Muottas Muragl e una corsa adrenalinica con un bob nell’apposita pista