Category Archives: Provato per voi
Locanda del Molino, dimora di charme nella campagna cortonese
Una perla dell’ospitalità toscana ancora poco conosciuta in cui la ricercata semplicità degli interni riecheggia l’autenticità della cornice rurale. Da antico molino per frangere le olive è diventata una tanto piccola quanto graziosa locanda grazie al sapiente restauro di Silvia e Riccardo Baracchi, già proprietari del Relais & Chateaux Il Falconiere – Cortona (www.ilfalconiere.it). Si trova a Montanare, a pochi chilometri da Cortona, nella parte più alta della Val d’Esse che conduce in Umbria e al lago Trasimeno. Rifugio romantico in un ambiente bucolico, strategico punto di partenza per scoprire il territorio circostante, famoso per arte, cultura, cucina e grandi vini.
L’architettura è quella contadina e i materiali tipici toscani: pietra, travi in legno, cotto. Le otto camere, ampie e luminose, sono ricche di dettagli e colori che le rendono l’una diversa dall’altra, dai letti a baldacchino in ferro agli armadi, i cassettoni in legno dei primi ‘900 e la biancheria impreziosita da pizzi lavorati a mano.
Il ristorante, ricavato nell’antico frantoio, propone il meglio della cucina toscana, portando in tavola prodotti a km zero e ricette tradizionali che raccontano la storia del territorio, abbinate a grandi vini come quelli dell’azienda vinicola di famiglia Baracchi (www.baracchiwinery.com)
Nella bella stagione si cena a lume di candela sulla terrazza che affaccia sul torrente e ci si rilassa in piscina al centro di un piccolo prato sotto gli ulivi.
Per gli amanti del buon cibo e del vino la Locanda organizza corsi di cucina toscana, un’esperienza unica per conoscere trucchi e segreti della cuoca locale Simona.
Inoltre sono tanti gli eventi organizzati legati a stagioni e festività.
www.locandadelmolino.com
Riapre a Pontresina lo Schloss all’insegna dell’italianità grazie a JSH Hotels Collection
Nel cuore dell’Alta Engadina, a qualche chilometro da St. Moritz, si trova un affascinante castello fortezza di fine Ottocento, dall’architettura imponente e suggestiva. E’ l’Hotel Schloss Pontresina Family & Spa, nuovo entrato in JSH, che ha appena riaperto i battenti dopo un attento restyling. Il suo ristorante, con vista spettacolare sulle imponenti vette della Catena del Bernina, così come quelli di tutti gli altri hotel del gruppo, segue la filosofia “Fresco, Italiano e Semplice” voluta dallo chef stellato Andrea Ribaldone, che dal 2014 firma e coordina la ristorazione del brand JSH Resort Collection. Un approccio che rappresenta un’importante innovazione nell’universo ricettivo: arte culinaria e finezze gourmet entrano definitivamente in hotel con proposte basate su materie prime locali e ingredienti di stagione freschissimi.
Discorso a parte merita la Spa. 900 metri quadrati in cui rilassarsi seguendo percorsi guidati tematici diurni e serali che prevedono maschere, scrub, bagni di vapore, tisane, musica rilassante e oli essenziali. Si spazia dalla “Notte Tibetana” a quella “Celtica“, dalla “Notte Indiana” alla “Mille e una Notte“. Due vasche relax, calidarium, bagno mediterraneo, biosauna, sauna finlandese, frigidarium, wasser paradise, doccia fredda e temporale estivo. In questo luogo di pace gli ospiti saranno guidati da un Maestro del Benessere all’uso corretto dei servizi a disposizione, per raggiungere il benessere psico-fisico.
Allo ’Hotel Schloss Pontresina Family & Spa tutto è a portata di mano. 350 km di piste da sci e 580 km di percorsi escursionistici. Appena fuori dall’hotel ci sono le piste da sci di fondo mentre per l’accesso alle piste da discesa, si usufruisce dell’apposito servizio navetta. Tutti i clienti che soggiornano per 2 o più notti possono acquistare direttamente in albergo al prezzo speciale di 35 franchi lo ski pass per 88 piste, 3 snowpark e 58 impianti di risalita con in più l’uso gratuito dei trasporti pubblici dell’Engadina. Completa il pacchetto neve una scuola sci interna all’hotel e la possibilità di noleggiare in loco tutta l’attrezzatura.
A disposizione degli ospiti anche un’ampia piscina coperta riscaldata e per l’estate 3 campi da tennis, un campo da beach tennis e una parete da arrampicata.
Lo Schloss è anche il regno di bambini che possono divertirsi con gli animatori in un bellissimo spazio a loro dedicato di 350 mq, diviso per 4 fasce d’età.
Molto interessante e utile è il servizio di “local coach“, una nuova figura professionale, una sorta di concierge evoluto, introdotta dal 2015 nei resort e hotel di città del gruppo JSH, per personalizzare i consigli e condurre gli ospiti alla scoperta di attività autentiche e originali del territorio. A Pontresina si può scegliere tra il sorvolo in elicottero del massiccio del Bernina, le degustazioni di prodotti tipici presso caseifici, enoteche, stube e bellissime passeggiate con le ciaspole, in slittino, in slitta o carrozza trainate da cani o cavalli nella Valle Roseg. Qui per rifocillarsi si va al ristorante Roseg Gletscher (www.roseg-gletscher.ch), famoso per le sue specialità regionali e per il suo leggendario buffet di dolci.
http://www.hotel-schloss.net
www.jsh-hotels.com
FOTOGRAFIE DI CLELIA TORELLI
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IL SERENO SUL LAGO DI COMO
L’hotel, affiliato The Leading Hotels of the World e Virtuoso, è stato selezionato da alcune delle testate internazionali più quotate,The New York Times, Forbes, New York Post e The Times, tra i 25 migliori alberghi al mondo da visitare nel 2016.
Cos’hanno in comune l’archistar Patricia Urquiola, lo chef stellato Andrea Berton e l’eclettico botanico paesaggista Patrick Blanc? Il Sereno Hotel lago di Como, perché la prima è l’artefice del progetto esterno e interno, il secondo ha ideato i suoi due scenografici giardini verticali e il terzo è il patron del ristorante gourmet. L’obiettivo di Luis Contreras, proprietario di Sereno Hotels era quello di creare a Torno, sul lago di Como un resort unico, esclusivo, di design, in totale armonia con il paesaggio circostante, diverso dagli altri cinque stelle lusso presenti sul territorio. Per questo ha affidato il progetto all’architetto e designer Patricia Urquiola che ha disegnato tutto: dall’architettura agli interni, inclusi mobili su misura, tappeti, rivestimenti, lampade e vasche da bagno. Invece i meravigliosi e scenografici giardini verticali della proprietà sono opera del botanico Patrick Blanc.
E, dulcis in fundo, a dirigere l’offerta del food&beverage è stato chiamato lo chef stellato Andrea Berton. Il suo “Berton Al Lago” si trova in quella che era la secolare rimessa per barche dell’edificio originale su cui è stato costruito l’hotel. I tavoli da pranzo sono stati realizzati con le stesse pietre locali utilizzate per la facciata dell’albergo e il pavimento è impreziosito da un uso creativo di seminato e pietra Travertina. Protagonista assoluta è la scalinata di design disegnata dalla Urquiola con i suoi gradini in legno che, racchiusi in una “gabbia” di tubi di rame, sembrano sospesi in aria. Si può mangiare anche su un terrazzo con affaccio sul lago. Il menù è frutto di uno studio dello chef che ha voluto omaggiare i piatti classici della tradizione lombarda e italiana, con l’utilizzo di materie prime di eccellenza.
Le 30 suite, tutte con terrazza vista lago, giocano sulle tonalità di grigio o noce, con tocchi di blu e verde, colori mutuati dal paesaggio circostante. E le loro vetrate a tutto campo creano una soluzione di continuità tra interno ed esterno.
Al centro del giardino c’è una infinity pool a bordo lago e presto sarà disponibile anche una spa.
Per spostarsi e scoprire le bellezze limitrofe il Sereno mette a disposizione tre imbarcazioni create ad hoc dal Cantiere Ernesto Riva: due Jetto e la grande Vaporina, con gli interni firmati ancora una volta da Patricia Urquiola. E se tutto ciò non bastasse a completare l’offerta, a meno di 1 Km dall’hotel, c’è Villa Pliniana, splendida dimora del XVI secolo, affacciata su 18 acri di lungolago per cui Sereno Hotels ha firmato un contratto di gestione ventennale con la proprietà. Completamente ristrutturata, la tenuta comprende l’edificio principale con 4 appartamenti e 3 ville indipendenti per un totale di 39 ospiti. Le sale da ballo e i meravigliosi giardini sono la cornice perfetta per matrimoni ed eventi esclusivi. Anche in questo caso il restyling è stato affidato a Patricia Urquiola che ha sapientemente mixato elementi di design contemporaneo a preziosi dettagli storici come il fortepiano su cui nel 1813 Gioachino Rossini compose l’opera Tancredi. Il risultato è uno stile unico e di carattere. La tenuta ha piscina coperta riscaldata, spa, bagno turco, docce scozzesi, sauna, eliporto, grande parcheggio coperto e molo privato. Villa Pliniana e Il Sereno si aggiungono al primo gioiello della collezione di Sereno Hotels: Le Sereno, St. Barth & Villas.
FOTOGRAFIE DI CLELIA TORELLI
www.ilsereno.com
www.lhw.com
villapliniana.com/it
IL MIO SERVIZIO SU VIAGGI.CORRIERE: “SIKELIA PANTELLERIA LUXURY RESORT: IN VACANZA COME RE GIORGIO”
THE FIRST LUXURY ART HOTEL
Situato nel cuore di Roma, a pochi passi da Piazza del Popolo, Via del Corso e Piazza di Spagna, l’albergo è una vera e propria galleria d’arte moderna e contemporanea.
Inaugurato nel 2011, dopo un attento lavoro di restauro dello studio di architettura Marincola & Partners, che ha coniugato lo stile antico dell’edificio nobiliare di secondo Ottocento con l’innovazione dell’interior design. Una posizione privilegiata, articolata su due piani per un panorama a 360 gradi, con la suggestiva scenografia high tech del rooftop bar.
29 le camere, vere e proprie “gallerie private” con dipinti, sculture e installazioni di autori emergenti. Le suite sono 23, tutte diverse una dall’altra, fortemente caratterizzate nello stile dalle opere degli artisti esposti al loro interno come Francesca Pinzari, Marcello Maugeri, Gabriele Simei e Simon d’Exéa.
Le Suite Jacuzzi View sono il fiore all’occhiello della struttura con il loro solarium privato dotato di vasca Jacuzzi e vista mozzafiato sulla Capitale.
Partner del progetto artistico è la Galleria Mucciaccia, uno dei più prestigiosi centri d’arte moderna e contemporanea della Capitale. Il viaggio visivo inizia negli spazi comuni dove sono conservate ed esposte le opere degli artisti più noti ed affermati e continua in ciascuna delle camere, dedicate ognuna ai nuovi talenti, in una esposizione che si rinnova nell’alternanza delle opere e degli artisti in mostra.
Diverse le esperienze originali, fuori dalle solite rotte, create ad hoc per gli ospiti
A caccia dei pezzi unici dell’artigianato locale!
A pochi passi dalle tradizionali vie del lusso, incastonati nel dedalo delle storiche vie che circondano il The First Luxury Art Hotel, si nascondono veri e propri tesori dell’handmade. Una guida accompagna gli ospiti nelle più prestigiose boutique romane dell’artigianato di lusso, alla scoperta di pezzi unici al mondo. Da Via Ripetta a Campo dei Fiori, un “grand tour” tra pellami pregiati, cappelli che hanno sfilato sulle passerelle dell’alta moda, capolavori di oreficeria, “gioielli” per il palato e profumi che si assaggiano in calici di carta, come fossero champagne.
A Coppedè, tra fate e cavalieri…
Per un’esperienza da sogno, il The First Luxury Art Hotel propone ai suoi ospiti la visita di un regno incantato nel cuore della Città Eterna, un intero quartiere creato dalla fantasia del noto architetto Gino Coppedè, che lo realizzò tra il 1915 e il 1927. Uno spazio senza tempo, eccezionale esempio di un eclettismo unico al mondo, dove gli stili liberty, gotico, barocco, medievale e greco si fondono nella straordinaria ricchezza architettonica di villini da mille e una notte. L’ingresso monumentale del grande arco tra i “Palazzi degli Ambasciatori” di sera è illuminato da un enorme lampadario in ferro battuto che apre le porte di un mondo fiabesco: dalla “Fontana delle Tartarughe” al “Palazzo del Ragno” fino al “Villino delle Fate”, i visitatori restano sospesi in una bolla surreale: tra dame e cavalieri, fate e animali, affreschi, logge e torrette, come in un vero e proprio set cinematografico. E la favola continua lì vicino, a Villa Torlonia, nella “Casina delle Civette” con le sue finestrelle gotiche, le vetrate policrome, gli animali di pietra e le scritte misteriose. Sempre a pochi passi, nel celebre Viale Regina Margherita, s’incontra un altro luogo delle meraviglie: la pasticceria-caffetteria Gruè, con l’impeccabile estetica delle sue dolci delizie e il gusto raffinatissimo degli sfizi salati, accompagnati dalla preziosa aroma dei cocktail della casa.
Al Pastificio Cerere, la fucina dell’arte
Il lusso intellettuale del The First Luxury Art Hotel, si replica nella straordinaria visita all’ex fabbrica di pasta, divenuta negli anni ottanta un fervente centro artistico. Una guida esperta conduce i visitatori attraverso gli spazi dell’ex stabilimento dove oggi hanno sede gallerie d’arte, scuole di fotografia, studi di grafica e gli atelier di artisti contemporanei, tra cui Piero Pizzi Cannella, Leonardo Petrucci, Oliviero Rainaldi e Maurizio Savini, autori di opere esposte al The First Luxury Art Hotel. Dalla vetrina al laboratorio per incontrare la storia della creazione di un pezzo d’arte, immersi nel fermento culturale che lo circonda. Dentro lo stesso edificio, nel salotto del celebre “Pastificio San Lorenzo”, gli ospiti possono sorseggiare un bicchiere di vino, in attesa di una cena che fonde la tradizione italiana con note lontane. E si chiude in “dolcezza” da “Said”, l’antica fabbrica di cioccolato, per tornare bambini tra le mille declinazioni del cacao!
Una passeggiata al Ghetto, il luogo della memoria
La visita di una delle più antiche comunità ebraiche al mondo, è un suggestivo viaggio tra la memoria del passato, incisa nelle “pietre d’inciampo”, e la vivacità odierna dei negozi e dei ristoranti tipici della tradizione kosher e giudaico-romanesca. Dalle rovine del Portico di Ottavia, uno degli antichi scorci più caratteristici del Ghetto, alla Sinagoga, uno dei più grandi templi d’Europa, attraverso la Fontana delle Tartarughe, sospesa tra leggenda e realtà. La cartolina pittoresca del Tevere al tramonto, sul ponte Fabricio è l’imperdibile appuntamento con la Città Eterna prima di giungere sull’Isola Tiberina e passeggiare sugli argini del fiume.
www.thefirsthotel.com
Harmony of the Seas di Royal Caribbean, la nave dei record, la più grande del mondo
Lo si capisce dando un po’ di numeri:
§ trasporta fino a 8880 persone, di cui 2100 membri dell’equipaggio
§ pesa 227mila tonnellate
§ ha 16 ponti passeggeri
§ è alta 70 metri e lunga 362.
La costruzione è iniziata nel settembre 2013 nei cantieri della STX France per la compagnia Royal Caribbean International che ha investito un miliardo di euro. Per la costruzione di questo gigante dei mari ci sono voluti tre anni.
A bordo ci sono:
§ 7 quartieri tematici
§ 23 piscine
§ 1 ponte Central Park con oltre 10.000 piante vere, negozi e locali
§ 1 zip-line per volare a 25 metri d’altezza
§ 1 pista di pattinaggio sul ghiaccio
§ 2 simulatori di surf FlowRider
§ 1 spa, la più grande a bordo di una nave da crociera
§ 1 teatro da 1380 posti
§ 1 Aqua Theater
§ 25 tra bar e ristoranti tra cui il Bionic Bar, il primo locale gestito da barman-robot
§ 3 scivoli multipiano, con curve e avvitamenti per discese mozzafiato
§ 2 pareti per arrampicate
§ 1 scivolo, Ultimate Abyss, il più alto che esista su una nave da crociera, con i suoi 45 m di altezza dal livello del mare.
Ampia la scelta delle cabine:
§ 10 tipologie diverse di suite
§ 4 di camere con balcone
§ 5 con finestra
§ camere interne con balcone virtuale, cioè dotate di uno schermo ad alta definizione, dal soffitto al pavimento, che proietta i panorami in tempo reale del mare e delle destinazioni.
La prima delle 34 crociere da 7 notti nel Mediterraneo Occidentale è salpata il 7 giugno dal porto di Barcellona. Poi, da novembre, Harmony of the Sea ripartirà per le crociere di una settimana nei Caraibi Orientali e Occidentali
Tutte le fotografie sono state scattate da Clelia Torelli
www.royalcaribbean.it
VIVA WYNDHAM FORTUNA BEACH, UN PARADISO PER TUTTI A GRAND BAHAMA ISLAND
Relax e divertimento in un fantastico contesto naturale questo è il Viva Wyndham Fortuna Beach. Il resort a quattro stelle, completamente ristrutturato nel corso del 2015, questa estate è commercializzato in Italia in esclusiva da Villaggi Bravo di Alpitour, il brand del gruppo che si rivolge a coloro che ricercano una vacanza all inclusive, giovane, attenta ai servizi e all’animazione. Per l’occasione il tour operator italiano ha programmato un collegamento diretto con volo Neos, Milano Malpensa/Freeport, tutti i giovedì dal 9 giugno al 1° settembre. I pacchetti all inclusive con volo di 9 giorni/7 notti partono da 1.390 euro a persona. Il Viva Wyndham Fortuna Beach, a trenta minuti dall’aeroporto di Freeport, conta 274 camere distribuite in palazzine coloniali che affacciano su un bellissimo giardino o direttamente sul mare.
Adagiato su una spiaggia bianca lambita da un mare cristallino nella parte meridionale di Grand Bahama, è perfetto per ogni età. Dagli sposi in luna di miele ai bambini ma anche gli adolescenti. Infatti sono tantissime le attività che si possono praticare: in mare windsurf, canoa, vela e stand-up-paddle. In piscina acquagym e sulla spiaggia si gioca a beach-volley e beach-soccer. Per fare sport ci sono anche due campi da tennis, uno di bocce, uno di paintball, tiro con l’arco e ping-pong. Nella palestra attrezzata si fanno stretching, zumba e altre lezioni di ballo. C’è pure un trapezio da circo per provare le stesse emozioni dei trapezisti.
E l’animazione continua anche di sera tra il teatro e la discoteca.
I ristoranti sono quattro: il principale a buffet e tre aperti su prenotazione a cena: con cucina fusion, orientale o pizza e pasta.
C’è anche il Viva Diving Center del resort che organizza escursioni di snorkeling e diving per potere nuotare con i Caribbean shark, gli squali limone e tigre. Un’ esperienza in esclusiva del resort, offerta più volte la settimana. E, per renderla ancora più affascinante, si può assistere ad una bella e utile lezione su flora e fauna marina locali, tenuta da un’istruttrice subacquea italiana. Eleonora, laureata in biologia marina, illustra tramite immagini e video, la ricchezza e la bellezza della barriera corallina presente a Grand Bahama Island e fornisce interessanti informazioni e curiosità sulla vita sottomarina dell’arcipelago. La serata termina sulla spiaggia con alcune nozioni di astronomia.
Ultimo elemento di nota: dappertutto nel resort c’è wi-fi gratuito.
www.vivaresorts.com
www.alpitour.it/villaggibravo
www.villaggibravo.it
HOTEL LE PALME, LA “PICCOLA VENEZIA” DELLA COSTA SMERALDA
È stata davvero una bella scoperta questo hotel del gruppo Baja Hotels, situato nella baia di Liscia di Vacca. Raffinato, elegante, nel cuore della Costa Smeralda, a pochi passi dalla famosa piazzetta di Porto Cervo. Quindi in posizione strategica sia per chi cerca pace e tranquillità sia per chi, invece, vuole darsi alla “pazza gioia”. L’hotel è immerso nel verde della macchia mediterranea, tra l’insenatura di Cala Pitrizza e le rocce di granito rosa, in un bel parco, circondato da suggestivi canali d’acqua, attraversati da piccoli ponti. In questa oasi di palme, si trova, incastonata tra le rocce, con giochi di luce e cascate d’ acqua, la piscina di acqua di mare, e, a pochi passi, la spiaggia privata.
La ristorazione, altro punto di forza della struttura, si contraddistingue per qualità e ricercatezza. Nel gazebo all’aperto, si va a pranzo, per gustare piatti freddi, grigliate di pesce, carne e verdure. Al ristorante gourmet Romantic, che si “affaccia sulla piscina”, vengono serviti a scelta piatti tipici locali o più internazionali, tutti comunque a base di prodotti di ottima qualità, molti km 0, come il pesce, che arriva fresco tutte le mattine.
Altra chicca è il “Teatro delle Stelle”, 550 posti a sedere, con bar e decorazioni interne fatte a mano. Ambito palcoscenico da artisti di fama internazionale e conosciuto nel passato come il Teatro Bagaglino di Porto Cervo. Qui, così come l’anno scorso, si alterneranno sul palco diversi noti personaggi del mondo dello spettacolo.
Il personale attento e premuroso, l’atmosfera famigliare (i proprietari sono romagnoli) e la cura in ogni dettaglio lo rendono il posto ideale dove trascorrere le vacanze all’insegna del relax e del divertimento.
Ottimo, infine, il rapporto qualità/prezzo: camera doppia a partire da 120 euro a persona a notte, con trattamento di mezza pensione, bevande escluse.
www.bajahotels.it
www.hotellepalmeportocervo.it
IERI SERA 8 MARZO AL DON JUAN E’ STATO PRESENTATO IL VINO RUTINI MALBEC 2013
Quale location migliore per presentare e assaporare, per la prima volta in Italia, il vino argentino Rutini Malbec 2013? Naturalmente il ristorante Don Juan di Milano, da 16 anni il riferimento per chi desidera gustare i sapori della stessa terra. Si tratta di un vino d’eccezione mai arrivato oltreoceano, la cui tradizione iniziò nel XIX secolo grazie a Don Francisco Rutini e al figlio Felipe. La storia della cantina risale al 1885, quando furono piantati i vigneti in Coquimbito, Maipú, a Mendoza. Pioniera nella realizzazione dei vigneti in Alto Valle de Uco nel 1925, innovativa in termini di processi e tecniche di produzione, la Cantina ha raggiunto una grande crescita nel corso della sua storia, fino al 2009, con lo sviluppo delle diverse linee Rutini Wines: Felipe Rutini, Apartado, Antologías, Encuentro, Colección Rutini e Trumpeter (Reserva y Clásico). È considerato oggi uno dei più importanti produttori di vino argentino per la sua alta qualità, riconosciuta nel mercato estero per il carattere dei suoi prodotti, che uniscono 120 anni di esperienza nella produzione di vino.
RISTORANTE DON JUAN
Era il maggio dell’anno 2000, quando Giorgio Beretta e Marlene Gomes rivoluzionano il panorama gastronomico milanese aprendo un ristorante argentino a Milano. Cucina autentica a partire dalle materie prime, la migliore carne delle pampas rigorosamente selezionata e cotta seguendo i metodi tradizionali locali, con uno staff di professionisti arrivati direttamente da Buenos Aires. L’arredo, in vero stile di una casa di campo, all’insegna della tipicità rurale ma con stile ed eleganza, è stato affidato a un architetto d’origine argentina che ha saputo trasmettere l’atmosfera giusta. 16 anni di successi e riconoscimenti da parte della critica, con recensioni e segnalazioni in tutte le maggiori guide, ma soprattutto di pubblico. Cinque anni dopo è nata la versione bistrot: Don Juanito. E ora, per soddisfare anche i gusti dei vegetariani/vegani, con la consulenza dello chef Claudio Colombo, in collaborazione con la Dott.ssa Morandi, è nato un menù a base di hamburger di Quinoa con contorni di verdure e piatti di frutta fresca.
www.ristorantedonjuan.com
PROVATO PER VOI IN POLINESIA FRANCESE: LE TAHA’A ISLAND RESORT & SPA
È uno dei più belli hotel della Polinesia Francese, l’unico Relais & Châteaux (www.relaischateaux.com/it) di tutto l’arcipelago. Si trova sul Motu Tautau, a soli cinque minuti in motoscafo da Taha’a, isola famosa per le sue piantagioni di vaniglia e le coltivazioni di perle nere. Immerso in un vero e proprio paradiso tropicale, con una laguna dalle acque cristalline da cui si scorge un bellissimo giardino di coralli, è perfetto per chi ama un lusso pacato ma unico.
57 tra suite e ville distribuite tra la spiaggia, il giardino o su palafitte, direttamente sul mare. La sua architettura di ispirazione polinesiana, si integra perfettamente nell’ambiente.
Davvero particolare è Vanille, uno dei tre ristoranti, abbarbicato “tra gli alberi”.
Per il pranzo si va al ristorante e bar sulla spiaggia La Plage e per un cena gourmet, invece, c’è il ristorante Ohiri, dove lo chef francese Julien Roux valorizza i prodotti locali con aromi esotici che consentono combinazioni raffinate e squisite.
Diverse le esperienze da provare. Una mezza giornata per rigenerarsi nella spa, una piccola oasi di pace, nascosta in un piccolo giardino esotico. Si comincia rilassandosi con un bagno caldo al latte di cocco, segue un trattamento riflessogeno su tutto il corpo, a base di ingredienti polinesiani dall’effetto benefico e rivitalizzante e si conclude con un massaggio polinesiano rilassante.
Una romantica cena in spiaggia pied dans l’eau sulle note di un ukulele, con ballerini che danzano al ritmo del “pu” e di canzoni locali.
Il rinnovo dei voti con cerimonia su una piccola isola di proprietà dell’hotel. Una piroga conduce la coppia dalla suite all’isola, dove ci sono ballerini e cantanti tahitiani e un cerimoniere che procede alla benedizione polinesiana. Infine, come vuole la tradizione, al termine del rinnovo la coppia è avvolta in un “tifaifai” (tessuto tahitiano)
PROVATO PER VOI: BELLEVUE HOTEL&SPA, RELAIS CHATEAUX
Costruito nel 1925 dalla famiglia Cuneaz con l’intenzione di creare una casa accogliente per villeggianti dell’epoca, nel tempo è diventato uno dei più conosciuti alberghi dell’arco alpino a conduzione famigliare. Nonostante le molteplici ristrutturazioni e innovazioni apportate nel corso degli anni la magia di questa antica dimora di montagna è rimasta intatta. Un’enclave di pace e serenità, cosa non da poco ai giorni nostri! Sorge in posizione privilegiata davanti ai Prati di Sant’Orso, con vista mozzafiato sul ghiacciaio del Gran Paradiso, che già ti mette in pace con te stesso. Nelle camere regna il fascino di una classica casa valdostana. Gli antichi mobili in legno, i soffitti con travi a vista e i tanti dettagli raccontano agli ospiti la storia di questo hotel, associato Relais & Châteaux
Appena inaugurata è Il Nido degli Angeli, la nuova suite panoramica che, grazie alle sue enormi vetrate, ha una vista a 180° sui prati di Sant’Orso e sul ghiacciaio del Gran Paradiso. Oltre al letto antico a baldacchino e al camino ad acqua molto suggestivo, la particolarità, unica nel suo genere di questa suite, è una vasca da bagno che, con un semplice comando, si sposta all’esterno della struttura per un inusuale bagno in open air. Lame d’aria calda assicurano il comfort, al resto pensa lo scenario circostante.
Guardano fuori dall’alto si vede l’orto, con la sua originale forma circolare divisa in spicchi, coltivato con passione da Roberto, il Maître Fromager. Qui chef e barman raccolgono verdure e piante aromatiche per piatti e cocktail a chilometro zero.
Per mangiare si può scegliere tra cinque ristoranti: Le Petit Restaurant, con soli quattro tavoli, una stella Michelin, il Bellevue, entrambi curati dallo chef Fabio Iacovone. Ci sono poi Il Bar à Fromage, situato in un’antica casera d’alpeggio, riscaldata d’inverno da un grande camino, La Brasserie du Bon Bec, ristorante tipico e La Terrasse, all’aperto. Inoltre d’estate, attraverso una passeggiata nel bosco o a cavallo di bici elettriche, si raggiunge La Maison à l’Alpage. È la baita di Laura Roullet, proprietaria del Bellevue. Qui, una volta alla settimana, gli chef preparano grigliate sui prati e polenta cotta nel paiolo di ghisa.
Molto interessante è la visita alla Cantina dei Formaggi, spazio dedicato alla loro stagionatura e a quella dei vini. La sua carta, insignita di diversi premi, con più di 1000 etichette, molte delle quali di vini naturali, è curata da Alessandro Moglia, Maître d’Hotel e Sommelier.
Un’altra chicca del Bellevue è la spa Le sorgenti del Gran Paradiso. 1200 mq di percorsi acquatici e di benessere affacciati sul Monte Bianco. Due le piscine, una anche per bambini, l’altra, ai sali minerali, riservata solo agli adulti. La miscela di minerali di magnesio e cloruro di potassio, contenuta in quest’ultima, viene assorbita attraverso la pelle a livello cellulare e disintossica l’organismo favorendo la riduzione dello stress, dell’ansia e dei dolori. Cinque i tipi di saune: bio-sauna agli agrumi, bio-sauna al fieno, sauna a raggi infrarossi, sauna finlandese, bio-sauna alla camomilla. Inoltre bagno di vapore e sudario romano, una grotta salina e una polare.
Bellevue Hotel&Spa
Cogne – Aosta
Info: www.hotelbellevue.it